QUI CI VUOLE UN BILLY TACOS: la campagna DOOH che porta le disillusioni della GenZ nelle strade di Milano

Quando l’ironia diventa resistenza

Milano ha sempre promesso tanto: una carriera brillante, un loft in Porta Venezia, un lavoro creativo ben pagato, un futuro possibile. Ma oggi, per la maggior parte della GenZ queste promesse si sono rivelate solo illusioni.

Billy Tacos entra in scena proprio qui, nel momento in cui i sogni si scontrano con la realtà. Perché quando ti dicono di “fare esperienza” ma è il terzo stage non retribuito, quando “vai a vivere da solo” e ti trovi a condividere 40mq con cinque sconosciuti, quando la città non mantiene le sue promesse… qui ci vuole un Billy Tacos.

Il comfort food che ti consola

La campagna digital out of home “Qui ci vuole un Billy Tacos” trasforma il fast food in un luogo simbolico dove French tacos, burrito e wrap diventano piccole rivincite quotidiane. Non ti risolvono la vita, ma almeno ti fanno sentire meno solo.

La multisoggetto racconta frammenti di verità con una scrittura tagliente, ritmata e visiva, accompagnata da un’estetica semplice, bold, in pieno stile GenZ.

Una campagna generazionale localizzata

Pianificata nei luoghi simbolo della Milano che promette e poi scappa: vie dello shopping, università, zone “cool” diventate inaccessibili, la campagna vive nelle strade che la GenZ attraversa ogni giorno. E le restituisce uno specchio in cui può finalmente riconoscersi.

Non una provocazione, ma una presa di posizione. Un modo semplice per dire: ti vediamo, ti capiamo e siamo con te.

IL TEAM DI PROGETTO

Executive Creative Director: Riccardo Catagnano

Client Service Director: Mauro Messina

Deputy Creative Director: Matteo Tommasi

Senior Copywriter: Elena Briganti

Junior Art Director: Ricardo Blas

Junior Copywriter: Melissa Bignotti

Account Director: Germana Rossi